Reggio Calabria, presentato il ‘Progetto Pilota – Innovazione e rete sociale Stretto’: 16 i comuni coinvolti

Gli investimenti complessivi sono pari ad € 12.361.940,00. La soddisfazione di Giancarlo Mamone, presidente del ‘Patto dello Stretto’

Il Patto Territoriale dello Stretto SPA in qualità di Soggetto Responsabile ha presentato al Ministero dello Sviluppo Economico entro la scadenza del 15 febbraio scorso il “Progetto Pilota – INNOVAZIONE E RETE SOCIALE STRETTO – “ per un importo complessivo di contributo richiesto pari ad € 9.941.822,51.

Gli investimenti complessivi previsti dal “ Progetto Pilota” sono pari ad € 12.361.940,00 comprensivi della quota di compartecipazione attraverso l’apporto dei mezzi propri da parte delle imprese che saranno ammesse a finanziamento.

Per Giancarlo Mamone “Presidente del Patto Territoriale dello Stretto SPA “ con la partecipazione al bando del Ministero dello Sviluppo Economico è emersa la fattiva concertazione istituzionale mirata alla condivisione delle scelte e delle strategie di sviluppo locale ed alla valorizzazione e crescita competitiva di tutto il territorio sul quale da oltre 20 anni opera il Patto Territoriale dello Stretto SPA.

Tale obiettivo è stato raggiunto grazie alla collaborazione della Città Metropolitana di Reggio Calabria e del Sindaco F.F. Dott. Carmelo Versace e dagli amministratori dei 16 Comuni del territorio nonché dal contributo prezioso fornito da Associazioni ed Organizzazioni di Categoria.

Un ringraziamento particolare, per il contributo fornito ai rappresentanti della Associazione dei Comuni dello Stretto Sandro Repaci e dell’ Associazione dei Comuni dell’Area Grecanica Pierpaolo Zavettieri.

La procedura prevede che entro 120 giorni dalla presentazione delle proposte progettuali il Ministero dello Sviluppo Economico definisca la graduatoria dei PROGETTI PILOTA a valere sulle risorse residue, peraltro implementabili , pari a 105 milioni di Euro

Il Progetto Pilota , da realizzarsi sulla base del cronoprogramma degli interventi pubblici e privati previsti entro i 48 mesi dal finanziamento decretato, è costituito da 16 iniziative da parte dei Comuni e da 43 iniziative di innovazione tecnologica e sviluppo di attività nel comparto del turismo presentate da altrettante piccole e medie imprese del territorio.

Di seguito il dettaglio dei comuni coinvolti e dei progetti presentati:

1. Bagaladi – Albergo diffuso nel centro storico di Bagaladi

2. Bova – Parco avventura

3. Bova Marina – Valorizzazione ambientale dell’arenile

4. Campo Calabro – Programma di valorizzazione “Forte Batteria Siacci”

5. Fiumara – Riqualificazione immobile a polo culturale, sociale e turistico

6. Laureana di Borrello – Auditorium della musica

7. Melito di Porto Salvo – Manutenzione straordinaria e riutilizzo del ex mercato coperto

8. Montebello Jonico – Casa di accoglienza per donne vittime di violenza

9. Palmi – Parco dei Tauriani e complesso San Fantino

10. Roccaforte del Greco – Ostello per la Gioventù

11. Roghudi – Realizzazione di un centro sportivo

12. San Lorenzo – I turismi del camminare

13. Santo Stefano in Aspromonte – Recupero di Rione Colosi nel centro storico di Santo Stefano in Aspromonte

14. Bagnara – Recupero ex Mattatoio per attività sociali

15. Calanna – Riqualificazione e completamento centro sportivo Villamesa di Calanna

16. San Roberto – Adeguamento e ristrutturazione vecchi Palazzo de Salvo

Proroga scadenza domande su Avviso Pubblico

Per venire incontro alle esigenze poste da Comuni ed Associazioni di Categoria si comunica che la scadenza per la presentazione delle domande a valere sull’Avviso Pubblico finalizzato all’individuazione degli interventi da promuovere ed attuare con l’accesso ai contributi per la realizzazione di progetti pilota volti allo sviluppo del tessuto imprenditoriale territoriale, ex Decreto territoriale del Ministero dello Sviluppo Economico del 30-07-2021, è prorogata alle ore 20.00 del 10 gennaio 2022.

 

Avviso pubblico per la realizzazione del progetto pilota

Avviso pubblico finalizzato all’individuazione degli interventi da promuovere ed attuare con l’accesso ai contributi per la realizzazione di progetti pilota volti allo sviluppo del tessuto imprenditoriale territoriale, ex Decreto direttoriale del Ministero dello Sviluppo Economico del 30-07-2021.

ALLEGATI

PROGETTO PILOTA DA PARTE DEL PATTO TERRITORIALE DELLO STRETTO

ALLEGATO A – DOMANDA

ALLEGATO B – FORMULARIO 

ALLEGATO B1- CONTO ECONOMICO PREVISIONALE IMPRESE

ALLEGATO C- SCHEMA LETTERA REFERENZE BANCARIE

ALLEGATO D – DICHIARAZIONE IMPEGNO RETI IMPRESE

PIANI LOCALI PER IL LAVORO, avviate le Azioni 1 e 4. Il bando DOTE per le aziende si chiude il 14 aprile. Firmati gli incentivi per l’AUTOLAVORO.

(5 aprile 2019) Il Dipartimento Lavoro della Regione Calabria ha dato avvio nei giorni scorsi a due nuove azioni previste dai Piani Locali per il Lavoro, dopo il completamento dei Piani Individuali di Avviamento al lavoro (PIAL) da parte dei circa 130 giovani laureati che hanno beneficiato dei Voucher per la buona occupazione in tutta la regione.

La prima azione riguarda la Dote Occupazionale e prevede la concessione di incentivi in conto capitale per le aziende (imprese, associazioni, studi professionali) che assumeranno a tempo indeterminato soggetti che hanno concluso positivamente i PIAL ed esperti dei seguenti ambiti: Green economy energia e ambiente, Marketing territoriale, Consulenza aziendale, Comunicazione, Progettazione, Turismo e Cultura, Agroalimentare e Agricoltura, Inclusione sociale, Grafica e multimedia.

Le aziende possono manifestare il loro interesse a uno o più di questi profili partecipando al bando della Regione Calabria, attualmente aperto, che scadrà alle ore 24 del 14 aprile prossimo. Le aziende dovranno tra l’altro specificare in che modo il nuovo assunto contribuirà al miglioramento e allo sviluppo aziendale.

Nella colonna a lato pubblichiamo l’avviso pubblico e l’elenco dei 38 giovani laureati “portatori” di dote (allegato 5) tra cui sono presenti anche tre partecipanti al PLL “Lo Stretto sostenibile”, esperti di marketing e/o comunicazione.

Il 22 marzo scorso, inoltre, presso la Cittadella Regionale, ha avuto ufficialmente inizio anche l’Azione 4 con la cerimonia della firma degli incentivi per l’autolavoro ai 23 beneficiari che hanno presentato un piano di impresa per avviare una attività autonoma, valutato positivamente dal Dipartimento Lavoro.

I giovani potranno ricevere fino a 30 mila euro a fondo perduto per organizzare ed avviare in un anno una attività di lavoro autonomo, per acquisto di strumenti, attrezzature, software, licenze e adeguamenti strutturali dei luoghi di lavoro. Tra i beneficiari due hanno partecipato al PLL “Lo Stretto sostenibile”, rispettivamente, uno ingegnere ambientale e uno consulente aziendale specializzato nell’accompagnamento delle imprese agricole. Le fotografie di questo articolo mostrano la cerimonia che si è svolta nella sede della Regione.

Le due nuove azioni si esplicheranno per tutto il prossimo anno, e anche oltre per la dote occupazionale, dato che la selezione delle aziende è appena all’inizio. Per completare i Piani Locali (approvati alla fine del 2013) mancano ora le azioni 2 e 3. Il PLL dell’Area dello Stretto è interessato solo dall’attuazione dell’Azione 2 che prevede bonus occupazionali a favore delle imprese per l’assunzione di 13 nuovi addetti di cui 9 soggetti svantaggiati, 2 molto svantaggiati e 2 disabili. L’azione 3 riguarda il finanziamento di tirocini formativi che, per l’area dello Stretto, non sono stati ammessi.

EDILIZIA SPORTIVA, Contributi regionali per enti pubblici e soggetti privati

La Regione Calabria ha approvato l’Avviso pubblico sull’edilizia sportiva che prevede la concessione di contributi per la realizzazione di interventi finalizzati alla costruzione, miglioramento, ristrutturazione, ampliamento, completamento, riconversione, efficientamento energetico e messa a norma e/o all’omologazione degli impianti sportivi e/o all’attività sportiva, nonché all’acquisto di attrezzatura sanitaria di base.

Possono presentare richiesta di contributo gli Enti Pubblici ed i Soggetti Privati in qualità di proprietari e/o gestori/concessionari di impianti sportivi di proprietà pubblica o privata ad uso pubblico, secondo 3 (tre) Linee di intervento.

Importo investimento ammissibile e tempi di realizzazione

1. Per la Linea 1, l’importo massimo dei costi ammissibili è pari a € 70.000; le attività previste per il progetto proposto dovranno concludersi entro 18 mesi dalla data di sottoscrizione dell’Atto di Adesione ed Obbligo.

2. Per la Linea 2, l’importo massimo dei costi ammissibili del progetto è pari a € 200.000; investimenti entro 24 mesi dalla data di sottoscrizione dell’Atto di Adesione ed Obbligo

3. Per la Linea 3, l’importo dei costi ammissibili del progetto deve essere superiore a € 200.000; investimenti entro 48 mesi dalla data di sottoscrizione dell’Atto di Adesione ed Obbligo.

Forma ed intensità del contributo

Gli aiuti sono concessi nella forma di contributo in conto capitale ed in conformità con le disposizioni di cui all’Art 55 del Reg. 651/2014. Gli importi e le intensità massime di aiuto concedibili in conformità con le disposizioni di cui al par. 12 dell’Art. 55 del Reg. 651/2014 sono le seguenti:

a) Linea di intervento 1: intensità massima di aiuto pari al 60% e fino ad un importo massimo di contributo concedibile pari a € 42.000;

b) Linea di intervento 2: intensità massima di aiuto pari al 50% e fino ad un importo massimo di contributo concedibile pari a € 100.000;

c) Linea di intervento 3: intensità massima di aiuto pari al 40% e fino ad un importo massimo di contributo concedibile pari a € 1.500.000.

Il contributo in conto capitale potrà essere integrato da un contributo in conto interessi per l’abbattimento totale della quota interessi delle rate del mutuo eventualmente richiesto e quindi contratto dal Beneficiario con l’Istituto di Credito Sportivo.

Domande

Si può presentare una sola domanda di contributo per ciascuna Linea di intervento e al massimo due domande complessive di contributo su due differenti Linee di intervento, fermo restante che sul singolo impianto sportivo sarà ammissibile una sola domanda di contributo.

Le domande devono essere accompagnate da una specifica proposta progettuale in conformità con le finalità e gli obiettivi del bando, da cui risultino nel dettaglio.

– le varie fasi del progetto d’investimento;

– un cronoprogramma con indicazione dei mesi necessari per la conclusione dell’intervento a partire dalla data di avvio;

– le modalità di realizzazione, finanziarie e gestionali dell’investimento.

I lavori per la realizzazione del progetto non possono iniziare prima della presentazione della domanda di contributo, e le spese sono ammissibili dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda di aiuto.

Modalità di partecipazione al bando

Le domande devono essere inoltrate esclusivamente mediante la Piattaforma Informatica accedendo, previa registrazione, tramite link al portale Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici, Mobilità.

  • La registrazione alla Piattaforma potrà essere effettuata a partire dalle ore 9 del 10/09/2018 e fino alle ore 13 del 28/09/2018
  • La Piattaforma sarà operativa per la presentazione delle domande e la generazione della relativa scheda di riepilogo e conferma a partire dalle ore 9 del giorno 14/09/2018 e fino alle ore 13 dell’1/10/2018
  • L’invio delle schede di riepilogo e conferma dovrà avvenire entro le ore 13 del 3/10/2018

Valutazione

La procedura di selezione è a graduatoria. La valutazione delle domande sarà affidata ad una Commissione di Valutazione appositamente nominata dall’amministrazione regionale.

Allegato
 Avviso pubblico – Concessione di contributi regionali finalizzati alla realizzazione e riqualificazione di impianti sportivi Scarica
 Allegato 1: Modello per la domanda di finanziamento Scarica
 Allegato 2 all’avviso Scarica
 Allegato 3: Schema di Atto di Adesione ed Obbligo Scarica
 Allegato 4: Modello per la richiesta di erogazione del contributo a titolo di anticipazione/acconto (pagamenti intermedi) Scarica
 Allegato 5: Modello per la richiesta del saldo Scarica
 Allegato 6: Schema fidejussione Scarica
 Allegato 7: Format dichiarazione liberatoria dal fornitore di beni e/o servizi Scarica
 Allegato 8: Prospetto riepilogativo delle spese sostenute Scarica
 Allegato 9: Format perizia tecnica Scarica
 Allegato 10: Attestazione del punteggio di sostenibilità ambientale Scarica
 Allegato 11: Attestazione di Valutazione/Pre-valutazione Protocollo ITACA Scarica
 Allegato 12: Metodologia per la valutazione di Aree Urbane Degradate Scarica

Valorizzazione dei borghi e offerta turistica e culturale: nuova scadenza delle domande al 21 settembre

Il dipartimento Turismo, con decreto dirigenziale N°8348 del 27/07/2018 ha stabilito  di differire il termine finale per la presentazione delle domande di partecipazione dell’Avviso Pubblico “Sostegno Di Progetti Di Valorizzazione Dei Borghi Della Calabria”, al 21 settembre 2018 alle ore 17:00.

La decisione viene incontro alle esigenze segnalate dai Comuni e dall’ANCI Calabria e ha l’intento di favorire una migliore qualità progettuale per la valorizzazione dei borghi calabresi.

Politiche migratorie: due bandi della Regione Calabria su Economia solidale e integrazione con i richiedenti asilo

La Regione Calabria ha pubblicato due bandi sull’immigrazione. Nello specifico, un avviso è destinato all’accoglienza dei richiedenti Asilo, dei rifugiati e allo sviluppo sociale, economico e culturale delle comunità locali con un impegno di spesa previsto di 100.000,00 euro; l’altro, finanziato con 106.117,00 euro, prevede interventi in materia di politiche migratorie ed ha l’obiettivo di consolidare la governance multilivello in materia di politiche migratorie, attraverso la messa in atto di una programmazione delle misure di integrazione sociale e delle politiche del lavoro, necessaria a valorizzare le sinergie e la complementarietà tra le fonti di finanziamento e la conseguente massimizzazione dell’efficacia degli interventi programmati.

Il primo bando ha per oggetto percorsi di riqualificazione e di rilancio socio-economico e culturale del territorio collegati all’accoglienza dei richiedenti asilo, dei rifugiati, dei titolari di misure di protezione sussidiaria e umanitaria, iniziative di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sul diritto d’asilo e sulla cultura dell’accoglienza, anche come opportunità di sviluppo sociale ed economico. I soggetti che posso presentare domanda in forma singola o associata sono i Comuni titolari di progetti Sprar alla data di pubblicazione del presente avviso sul Burc.

L’obiettivo generale di questa azione è volta a favorire le condizioni per uno sviluppo economico territoriale più sostenibile e solidale, attraverso la promozione di competenze e lavori di tipo inclusivo e non discriminante connesse con l’accoglienza dei migranti. È previsto inoltre il potenziamento del circuito dell’economia solidale attraverso il sostegno alla creazione di forme stabili di cooperazione economica e istituzionale in un determinato ambito territoriale; la promozione di opportunità di inserimento occupazionale e di inclusione socio-lavorativa per i richiedenti asilo, rifugiati, titolari di misure di protezione sussidiaria e umanitaria; la possibilità di favorire il confronto interculturale e le dinamiche che governano i flussi migratori con particolare riguardo a quelli alla base della protezione internazionale.

Il secondo bando (progettazione e gestione di servizi in attuazione del “Piano Integrato degli interventi in materia di inserimento lavorativo e di integrazione sociale dei migranti”) prevede, invece, la selezione comparativa di due proposte progettuali volte a facilitare l’accesso ai servizi degli immigrati attraverso la valorizzazione delle reti pubblico-private. Anche per questo avviso possono fare domanda in forma singola o associata, esclusivamente i Comuni capofila di ambito territoriale. Gli scopi principali del progetto riguardano la creazione di coordinamenti territoriali tra enti pubblici e privati titolari, o erogatori di servizi per l’integrazione degli immigrati; la mappatura dei servizi in favore degli immigrati esistenti in un determinato ambito territoriale e la diffusione a favore sia degli operatori che dell’utenza: la valorizzazione della mediazione interculturale finalizzata a facilitare l’accesso ai servizi e la promozione della rappresentatività degli immigrati.

MODALITÀ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE PROGETTUALI

I soggetti interessati devono presentare domanda di partecipazione, a pena di esclusione, utilizzando esclusivamente il modello previsto dall’avviso (“Allegato A”), sottoscritto dal rappresentante legale dell’ente capofila.

Le domande di partecipazione, corredate della documentazione indicata dall’Avviso, dovranno pervenire alla Regione Calabria entro e non oltre il 4 febbraio p.v.  a mezzo posta, o consegnato a mano al Servizio Protocollo del Dipartimento 7 – Settore 7 presso la Cittadella Regionale di Germaneto, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 7,30 alle 13,00 – lunedì e mercoledì è aperto anche il pomeriggio dalle ore 14,00 alle 17,00. In caso di spedizione non fa fede il timbro postale.

Leggi i bandi:

Avviso Pubblico Per la progettazione e gestione di servizi in attuazione del “Piano Integrato degli interventi in materia di inserimento lavorativo e di integrazione sociale dei migranti”

 

Progetto “Percorsi d’accoglienza 2.0”: Avviso pubblico

Per la presentazione di percorsi di riqualificazione e di rilancio socio-economico e culturale collegati all’accoglienza dei richiedenti asilo, dei rifugiati, e dei titolari di misure di protezione sussidiaria e umanitaria.